Inaugurato lo sportello sociale per la ludopatia, lunedì 18 dicembre, presso la sede dell’Associazione di Volontariato “La Solidarietà” di Fisciano, sita in Piazza La Solidarietà n.1. L’apertura dello sportello rientra nel più ampio progetto riguardante la campagna di sensibilizzazione dal titolo “Non cadere nel gioco – Stop all’azzardo”.

Presenti al taglio del nastro il Sindaco di Fisciano dott. Vincenzo Sessa, il Consigliere Regionale Tommaso Amabile, il sindaco di Bracigliano Antonio Rescigno, il Presidente dell’Associazione di Volontariato “La Solidarietà” Alfonso Sessa, il parroco di Fisciano don Antonio Romano e quello di Lancusi – Bolano don Aniello Del Regno, lo staff di segreteria e i volontari del sodalizio di Fisciano.

“Quello della ludopatia – spiega il Presidente Sessa nel suo intervento – insieme all’alcol e alle droghe, rappresenta una delle piaghe sociali più diffuse. Per cui, quando il Csv Sodalis ci ha proposto di aderire a questa iniziativa di contrasto alla ludopatia abbiamo subito accettato. Da alcuni mesi, sul territorio, grazie al sostegno dell’Asl, si sta lavorando per l’intercettazione della problematica, con il convegno conclusivo al Comune di Fisciano dove sono stati raccolti i dati, che purtroppo sono allarmanti. La continuità nel contrasto a questo fenomeno la vedremo grazie all’apertura di questo sportello, dove ad operare saranno professioniste del settore”.

Lo sportello sociale prevede il supporto psicologico di due esperte in grado di offrire le proprie competenze e la propria professionalità al servizio di quei soggetti coinvolti nella pericolosa spirale del gioco per seguirli in percorsi di recupero mirati a eliminare il problema nel tentativo di favorire il loro reinserimento negli ambiti sociali. A partire da giovedì 4 gennaio 2018, si effettueranno due incontri settimanali, il lunedì e il giovedì, dalle ore 17.00 alle ore 19.00 con un team di psicologhe. Inoltre, per due sabati al mese sarà attivato anche uno sportello con un avvocato, esperto della materia, che offrirà gratuitamente un supporto legale. L’incontro potrà effettuarsi dalle 10.00 alle 12.00.

Tale attività verrà svolta fino alla fine del mese di febbraio e a seguire ci saranno seminari nelle scuole e in luoghi istituzionali, dove verrà esposto un report del lavoro messo in atto presso lo sportello. Già a partire da oggi ci sono state alcune adesioni da parte di soggetti interessati a sottoporsi a questa terapia di supporto e sostegno psicologico, a testimonianza del fatto che il territorio della Valle dell’Irno necessita di una struttura come questa per contrastare il fenomeno della ludopatia, strettamente collegato alla criminalità organizzata.  Il progetto è stato presentato lo scorso 29 novembre presso l’Aula Consiliare del Comune di Fisciano in presenza degli alunni che frequentano le scuole medie inferiori presenti sul territorio.